Novemetri
Desiderò nessun legame
e impaziente
slegò ogni desiderio
da un enorme silenzioso albero
di radici profonde irremovibili
decine di anni
Partì solo
un novemetri francese
leggero veloce e con
un quaderno e una matita
e due libri e in attesa
di quel vento
a spingere un albero nuovo
dalle ampie foglie
senza radice alcuna
degli altri indifferente
Notti all’aperto
piogge sul viso sul corpo nudo
burrasche sottocoperta
a cantare a squarciagola
aggrappato sul carteggio
vomitando l’inabitudine
al nuovo amore
Cesenatico (1994)
Nuova stesura (settembre 2020)